Ogni singola persona è diversa. Anche le problematiche psichiche sono diverse. Esistono disturbi più strutturati che richiedono più tempo, in alcuni casi può accadere che in 4 – 5 sedute la persona si tranquillizza e sente di poter risolvere la propria tematica da sè. Diciamo che in media una psicoterapia può durare dai 2 mesi (cioè 8 sedute) ai 12 mesi. Recenti ricerche scientifiche hanno dimostrato che una psicoterapia più lunga nel tempo mantiene i risultati ottenuti più stabili nel tempo; ad esempio, nel caso specifico della depressione, riduce drasticamente le ricadute.
La timidezza è un’esperienza universale, che interessa tutti, chi più, chi meno. Non è dunque una patologia, ma una caratteristica della personalità, che può raggiungere diverse intensità. Nella timidezza, possiamo distinguere la condizione di ‘timidezza cronica’ (che interessa il 4% della popolazione), quella che riguarda ‘particolari circostanze’ (condizione che riguarda la maggior parte delle persone così dette ‘normali’) e la ‘timidezza estroversa’, che riguarda coloro che apparentemente sembrano aperti e socievoli, ma che nel profondo nascondono delle insicurezze (si stima che questi siano il 20% della popolazione).
Vere e proprie patologie invece sono considerati il ‘disturbo di ansia sociale’ e il ‘disturbo da personalità evitante’, che sono infatti descritti nel DSM IV, il manuale statistico-diagnostico utilizzato dagli psichiatri per formulare le diagnosi.
Tipi di bullismo
Il bullismo non esiste solo a scuola, ma ha delle degenerazioni come il nonnismo e si collega a tutte le violenze che hanno in comune il considerare l’altro come un oggetto
Bullismo a scuola
Nelle scuole accade di solito intimorendo il proprio compagno in aree con poca o niente soprintendenza adulta. Può accadere in quasi qualsiasi grado, elementare, media e superiore, durante le pause, nei bagni, sugli autobus eccetera. L’azione di intimorire consiste in un gruppo di studenti che prendono vantaggio su una persona, o isolando uno studente in particolare e guadagnando la lealtà di spettatori che vogliono evitare di diventare la prossima vittima. Gli obiettivi di queste azioni a scuola sono quegli alunni considerati strani o diversi dai loro pari. Dei bambini intimoriscono perché sono stati isolati e perché hanno un bisogno profondo di senso di appartenenza. Ma questi non possiedono le abilità sociali di tenere efficacemente amici.http://it.wikipedia.org/wiki/Bullismo – cite_note-Williams-0